2019 – Rinnovare un mobile
Il gusto nell’arredamento negli ultimi anni è cambiato davvero molto e spesso trovo clienti che preferiscono il mobile di qualità scadente ma dallo stile lineare piuttosto che il vecchio armadio in legno scuro sicuramente più incombente, ma di ottima fattura.
Molto spesso però basta davvero poco per dare un’impronta completamente diversa al mobile o all’oggetto che proprio non possiamo più vedere in casa.
Innanzitutto schiarire i colori, usare molto bianco e le tonalità del tortora tanto amati in questo periodo, colori neutri che non vincolano il restante arredo della stanza.
In secondo luogo trovare la giusta collocazione all’interno della stanza, dove catturi l’attenzione e impreziosisca un angolo rendendolo affascinante.
Il vecchio orologio a pendola, affascinante ma poco pratico, trova posto in casa una volta rinnovato.
La libreria in noce scura che fa sembrare la stanza tanto piccola, dipinta di bianco e abbinata a tovaglie colorate cambia completamente aspetto.
L’attaccapanni anni ’40 nascosto dietro una porta, si salva dalla discarica con poche pennellate.
Il caminetto in stile davvero troppo rustico, si rinnova semplicemente schiarendo i colori e lasciando come elemento predominante la mensola in legno e la piastra in piombo decorato recuperata da un rigattiere.
Una serie di oggetti accatastati come ciarpame, ridistribuiti su mensole bianche ritrovano il loro giusto valore.
Una cassettiera troppo banale si può impreziosire cambiando i pomelli e dando un tocco di follia con una vernice argento.
Le cornici dorate, spesso talmente importanti da rendere invisibile il quadro al loro interno, dipinte nei toni dei grigi e tortora mettono in luce le tele.
Un tavolo in legno che è rimasto per decenni in una cantina umida, con un nuovo piano e una verniciata alle gambe ritrova il giusto posto in casa.
Infine anche l’utilizzo può essere completamente stravolto, portando nuova vita ad un mobile ormai in disuso…serve solo un po’ di fantasia!